Progetto: Cooperazione Italia Marocco Legge 212/92 Vai...

Adeguamento tecnologico dei laboratori della sanità pubblica nella Regione Nord del Marocco

e formazione del personale

F A S I   O P E R A T I V E:   I - II - III - IV - V - VI

 

Descrizione interventoVai...

Iniziative similari Vai...

Fasi operative Vai...

Input progettuali Vai...

Modalità realizzative e gestionali Vai...

 

Paesi d'intervento Vai...

F a s e  I

Individuazione dei siti target (rete regionale dei laboratori), analisi dei bisogni tecnico-scientifici e formativi, definizione esecutiva delle attività (Durata: 3 mesi da M1 a M3).

Obiettivo:

L'obiettivo della Fase I è di individuare i siti d'intervento nella Regione Nord, di analizzare i relativi bisogni tecnico-scientifici e formativi (strutture sanitarie esistenti nella Regione Nord del Marocco Tanger, Tétouan), e conseguentemente programmare gli interventi operativi.

Attività:

Nel corso del M1 l'Istituto Nazionale d'Igiene (INH) congiuntamente con gli esperti designati dal progetto, individuerà un numero minimo di 4 laboratori (Diagnostica clinica e Igiene) nelle province di Tanger, Tétouan, Larache, Chefchouen, Assilah. Nella scelta dei siti si terrà conto dei criteri già indicati nella Carta sanitaria (*) elaborata del Ministero della Sanità del Marocco (MSP): criteri demografici, geografici, accessibilità e disponibilità di strutture sanitarie utenti. A questi si aggiungono valutazioni riguardanti l'assetto amministrativo regionale (ad esempio si eviterà che la difforme distribuzione degli organi amministrativi rispetto a quelli sanitari induca alla duplicazione di strutture).
Attraverso sopralluoghi nelle strutture sanitarie individuate, effettuati nel corso dei mesi M1-M3, gli esperti coadiuvati dall'Università di Tor Vergata analizzeranno i fabbisogni e quantificheranno gli interventi attraverso la formulazione di schede tecniche alla luce dell'esistente e dell'obiettivo da realizzare.
Parallelamente l'INH opererà un'anagrafica del personale coinvolto (medici, biologi, tecnici di laboratorio, paramedici) e delle relative competenze (da M1 a M3).
S'identificheranno altresì le priorità della ricerca applicata alla diagnostica avanzata delle malattie infettive, con particolare riguardo alla tubercolosi e alle malattie sessualmente trasmesse, alla sorveglianza epidemiologica, al controllo dell'igiene ambientale (M1-M3).
A conclusione della Fase I (M3) è previsto un incontro in Marocco del Comitato di Coordinamento di Progetto (CCT) che, sulla base dei dati quantitativi emersi, validerà il progetto esecutivo.

Risultati attesi:

Lista dei siti target; schede tecniche sui bisogni tecnologici dei singoli laboratori; censimento delle risorse umane disponibili e relativi bisogni formativi; progetto esecutivo.

Iniziativa Vai...

Scheda sintetica Vai...

Soggetto promotore Vai...

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Risultati attesi Vai...