Progetto: Cooperazione Italia Marocco Legge 212/92 Vai...

Adeguamento tecnologico dei laboratori della sanità pubblica nella Regione Nord del Marocco

e formazione del personale

I N I Z I A T I V A

 

Descrizione interventoVai...

Iniziative similari Vai...

Fasi operative Vai...

Input progettuali Vai...

Modalità realizzative e gestionali Vai...

 

Paesi d'intervento Vai...

L'area d'azione del progetto è la Regione Nord del Regno del Marocco. Quest'area, con una superficie di circa 50.000 Km2, ha un'estensione pari al 7% del territorio nazionale ed è delimitata da 650 km di costa (di cui 530 Km sul Mediterraneo). E' abitata da circa 6 milioni d'abitanti (20% della popolazione marocchina residente), con una densità di circa 125 ab/ Km2 (37 a livello nazionale). Amministrativamente comprende tredici tra province e prefetture ripartite su tre Regioni economiche:

1) Région Tanger-Tétouan
2 )Région Taza-Al Hoceïma
3) Région de L'Oriental

Nella Région Tanger-Tétouan vive il 50% della popolazione urbana dell'intera area. Il tasso di disoccupazione va dal 8.4% (Région Taza-Al Hoceïma) al 19.8% (Région de L'Oriental), contro una media nazionale del 13.6%. Il 52% della popolazione attiva della regione è occupato in agricoltura, mentre soltanto 53.000 persone lavorano nel settore industriale. Il Nord partecipa mediamente al 10% della produzione industriale, al 9% delle esportazioni e al 9%degli investimenti. Negli ultimi decenni la regione ha registrato un basso livello di sviluppo economico, con un conseguente peggioramento delle condizioni sociali e con una forte spinta all'emigrazione verso l'Europa (Spagna, Italia e Francia). Per tali motivi, lo sviluppo economico-sociale della regione è diventato da qualche anno una delle priorità per il Paese, tanto da indurre il Governo nel 1995 alla creazione, attraverso una legge (Legge n.6 del 1995), della Agenzia per la Promozione e lo Sviluppo Economico e Sociale delle Prefetture e delle Province del Nord, detta "Agenzia del Nord".

Tale Agenzia rappresenta la prima struttura di sviluppo regionale in Marocco e, per la sua importanza, è posta sotto tutela del Primo Ministro. L'Unione Europea è stata tra i principali ispiratori dell'Agenzia e partecipa, insieme agli Stati membri, negli organismi di orientamento e coordinamento. L'Agenzia ha definito dieci settori strategici d'intervento per lo sviluppo socio-economico della regione, includendo tra questi la sanità pubblica. Sono stati individuati inoltre cinque grandi poli d'intervento e tra questi l'area Tanger-Tétouan, definita di carattere strategico prioritario. In questo contesto è stata avviata una politica di investimenti tesa a favorire il settore manifatturiero e quello turistico alberghiero. Notevoli investimenti sono stati effettuati per potenziare le infrastrutture destinate a favorire gli scambi commerciali con l'UE, così come gran parte dei fondi MEDA sono destinati a programmi da sviluppare nella regione nord.

Nell'ambito degli accordi bilaterali la Cooperazione italiana interviene nella regione con diversi progetti, tra questi la costruzione di una parte del tratto stradale nella Région Taza-Al Hoceïma, il sostegno al microcredito nella Région Tanger-Tétouan, la riabilitazione della sede di Tangeri dell'Istituto Pasteur del Marocco. Altri progetti di sostegno allo sviluppo socio-economico della regione, sempre nel quadro di accordi bilaterali, sono finanziati dalla Cooperazione spagnola, francese e dall'USAID.

Iniziativa Vai...

Scheda sintetica Vai...

Soggetto promotore Vai...

Partner estero Vai...

Risultati attesi Vai...